Il Giardino incantato nell’Antico Palazzo dei Vescovi

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Il Giardino incantato nell’Antico Palazzo dei Vescovi

Viaggio interattivo nell’arazzo millefiori di Pistoia

Il Giardino Incantato

L’arazzo millefiori come non si era mai visto. Dal 28 ottobre 2023 al 29 febbraio 2024, il Museo dell’Antico Palazzo dei Vescovi a Pistoia accoglie “Il giardino incantato. Viaggio interattivo nell’arazzo millefiori”: una installazione immersiva capace di offrire un’esperienza inedita di uno dei capolavori di arte tessile fiamminga del XVI secolo, permettendo di esplorarlo, per la prima volta, in tre dimensioni.

Il progetto

L’installazione è un progetto di Fondazione Pistoia Musei e Fondazione Caript ideato e realizzato in collaborazione con il collettivo artistico camerAnebbia, curato nei suoi contenuti scientifici da Annamaria Iacuzzi e Cristina Taddei, conservatrici di Fondazione Pistoia Musei, e Gaia Ravalli, storica dell’arte della Scuola Normale Superiore di Pisa con la supervisione di Monica Preti, direttrice di Fondazione Pistoia Musei.

L’arazzo

L’arazzo millefiori di Pistoia detto “dell’Adorazione”, in lana e seta, di dimensioni considerevoli (267 x 790 cm), è una delle opere d’arte più importanti della città e raffigura un raffinato giardino fiorito popolato anche da animali selvatici e fantastici, come l’unicorno.

Capolavoro in trasferta

Il manufatto, di proprietà della Cattedrale di Pistoia e dal 2016 esposto nel Museo dell’Antico Palazzo dei Vescovi, è in questo momento allestito in una delle sale più rappresentative della mostra Favoloso Calvino. Il mondo come opera d’arte: Carpaccio, de Chirico, Gnoli, Melotti e gli altri in corso alle Scuderie del Quirinale fino al 4 febbraio 2024.

L’installazione

All’interno della sala dell’Antico Palazzo dei Vescovi, il visitatore può interagire con un tavolo touchscreen, attraverso il quale può esplorare i contenuti multimediali, arricchiti da un apparato testuale che ne approfondisce le tematiche, i soggetti rappresentati, i segreti della storia e della fabbricazione dell’arazzo. In contemporanea e in sincrono con la navigazione, sulla parete si attiva una proiezione di grande dimensione, che ripropone l’immagine su cui l’utente sta intervenendo, teatralizzando e spettacolarizzando sia gli elementi estetici che la dinamica interattiva.

Un’esperienza creativa

Il giardino incantato propone un viaggio sempre diverso a seconda degli argomenti scelti: una esperienza creativa e immaginifica di alto coinvolgimento che rinnova il valore di questo favoloso manufatto. Si può quindi intraprendere un duplice viaggio: da una parte, esplorare l’arazzo liberamente, andando a cercarne i minimi dettagli, dall’altra viaggiare attraverso la flora e la fauna in esso rappresentata da un punto di vista inusuale e innovativo. Al termine della rassegna romana dedicata a Italo Calvino, con il rientro dell’arazzo nella sala del Museo dell’Antico Palazzo dei Vescovi l’opera digitale potrà essere condivisa con enti, istituti e scuole, per promuovere la conoscenza dell’opera e del museo, offrendo nuove opportunità educative e culturali.




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